Dove si trovano i sensori delle gomme?
I sensori pressione pneumatici sono dei piccoli dispositivi elettronici montati all’interno del cerchione, esattamente sotto le valvole di gonfiaggio della ruota. Essendo molto delicati e non tanto resistenti questi sensori sono molte volte soggetti a intemperie e urti. La batteria delle valvole TPMS hanno una durata media che va dai 5 a 6 anni, dopo di che va sostituita perché potrebbe segnalare dei parametri fasulli.
Funzionamento sensori pressione pneumatici
Esistono due tipologie di sistemi di rilevazione per la pressione degli pneumatici:
- Sistema di rilevazione indiretto è quello che si avvale di sensori già presenti sul veicolo. E in caso di mancata pressione all’interno di una o più gomme il sensore fa accendere la spia. Questo sistema utilizza i sensori dell’ ABS che calcolano il rotolamento di ogni ruota. Se anche solo la pressione di un pneumatico è più bassa delle altre tre gomme, la ruota fonica dell’ABS comunica alla centralina un rotolamento differente della ruota. Facendo accendere la spia di pressione sul quadro strumenti.
- Sistema di rilevazione diretto è quello che utilizza i sensori TPMS montati sotto le valvole di pressione all’interno della gomma e che comunicano con un’apposita centralina che rileva e legge i dati trasmessi dai sensori. In caso di mancata pressione di una o più gomme, la centralina comunica con il display dando i parametri esatti dei bar di pressione per ogni singola ruota.
Spia controllo pressione pneumatici
La spia di controllo pressione gomme si accende quando una ruota non ha gli stessi giri delle altre ruote. Devi sapere che tutte le quattro ruote dell’auto girano esattamente allo stesso modo. Se una di queste dovesse essere più sgonfia rispetto alle altre, il suo raggio d’azione cambia radicalmente. Questo succede perché il sensore dell’ ABS (lato ruota sgonfia) comunica l’errore in centralina, che fa accendere la spia fissa del controllo della pressione.
Disattivare sensore pressione pneumatici
I sensori di pressione degli pneumatici non possono essere disattivati, in caso possono essere ricodificati. Una volta passato il suo ciclo di vitale il sensore di pressione smette di funzionare correttamente e manda segnali fasulli alla centralina. Il display trasmetterà a sua volta i parametri sfasati dandoti il valore di pressione diverso dalle altre ruote. In questi casi bisogna sostituire il sensore TPMS danneggiato con un nuove sensore (va bene anche un sensore universale).
Fatto questo bisogna codificare il nuove sensore e lo si fa con lo strumento TPS. Noi ci avvaliamo di strumentazione texa per via della sua affidabilità. Per la codifica ti basta inserire nello strumento anno e modello del veicolo, avvicinare lo strumento TPS al sensore guasto ed eseguire la lettura dell’indirizzo ID. Una volta fatta la scansione avvicinare il nuovo sensore universale allo strumento TPS effettuare la programmazione di trasferimento dati dal vecchio al nuovo sensore. Una volta fatto questo procedimento non è necessario fare alcun intervento diagnostico in centralina, si può riconsegnare direttamente il veicolo.